
Rispondiamo ad alcune
domande frequenti che ci vengono inoltrate dai nostri clienti.
Argomento di questo mese, i
materassi per i bambini:
- Come posso verificare che il materasso per bambini che voglio vendere è sicuro?
- Che rischi vengono valutati all’interno della norma sui materassi per bambini?
- Come è possibile scegliere il materasso corretto per una culla o un lettino già acquistato?
- Cosa significa norma armonizzata?
1. Come posso verificare che il materasso per bambini che voglio vendere è sicuro?
La norma EN 16890:2017+A1:2021 descrive i requisiti di sicurezza e i metodi di prova dei materassi per bambini, dei “topper” e delle basi materasso, presenti nelle culle, nelle culle sospese, nei lettini e nei lettini da viaggio. È una norma armonizzata.
2. Che rischi vengono valutati nella norma sui materassi per bambini?
La norma EN 16890:2017+A1:2021 è stata tra le prime ad elencare i requisiti facendo riferimento ai rischi. È quindi una norma che copre e valuta a 360° tutti i possibili rischi ai quali può andare incontro il bambino, e che sono:
- Rischio chimico (materiale accessibile alla bocca del bambino)
- Rischio fuoco e termico (pericolo dovuto a stufe o altre fonti di calore)
- Rischio meccanico (intrappolamenti, distanze, durezza, accessibilità, soffocamento)
3. Come è possibile scegliere il materasso corretto per una culla o un lettino già acquistato?
Le norme che verificano i requisiti di sicurezza delle culle (EN 1130:2019) e quella dei lettini (EN 716-1:2017/AC:2019) definiscono anche quali sono le informazioni che devono accompagnare il prodotto e arrivare al consumatore (istruzioni per l’uso).
All’interno delle istruzioni per l’uso, entrambe le norme, prevedono vengano fornite le misure del materasso, quando non viene venduto con il lettino o la culla.
Le misure si riferiscono alla lunghezza e alla larghezza, importanti perché non si venga a creare uno spazio maggiore di 30 mm tra i bordi del materasso e i lati/estremità del lettino/culla, e allo spessore, per evitare che il requisito di altezza delle protezioni venga meno.
È quindi importante che il prodotto sia accompagnato dalle istruzioni per l’uso.
4. Cosa significa norma armonizzata?
Una norma è armonizzata quando viene scritta su mandato della Commissione Europea che ne traccia la linea. Dopo la stesura da parte degli esperti CEN che fanno parte del gruppo di lavoro al quale è stato dato mandato, il documento viene attentamente verificato da parte di un consulente incaricato della verifica (HAS Consultant) che controlla che il documento contenga tutto quanto richiesto nel mandato.
Nel caso di esito negativo, gli esperti del CEN sono chiamati alla modifica e risoluzione dei commenti proposti dal consulente.
Una volta che la norma ha l’ok da parte del consulente, si procede nell’iter di pubblicazione; successivamente la Commissione Europea pubblica il documento sulla Gazzetta Ufficiale, inserendola nella lista delle norme armonizzate. Questa procedura (dalla pubblicazione come norma alla pubblicazione in Gazzetta) può durare anche più di un anno.
Per informazioni:Arianna Visintin
0432 747233
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