Seminari, norme, certificazioni e…abbracci!
Come ogni anno, anche quello che sta volgendo rapidamente al termine ci ha portato molte cose, e come al solito alcune di queste sono state positive mentre altre le possiamo annoverare, con un po’ di malcelata discrezione, tra quelle “meno belle”. Certo, alcune tra le cose successe rimarranno ferme nella nostra memoria a lungo per ciò che hanno rappresentato e per gli effetti che potranno avere sul nostro futuro. Altre invece, che magari ci hanno anche regalato soddisfazioni o dolori, saranno invece meno presenti nei nostri pensieri futuri e si dilegueranno presto all’interno delle pieghe della nostra memoria.
Nel mentre ci stiamo avviando verso la fine di quest’anno un po’ problematico sotto tanti punti di vista cerchiamo allora di fare un piccolo bilancio di quello che è successo per fissare bene tutte quelle che sono state comunque delle esperienze importanti, magari proprio perché conseguenti a momenti difficili e da cui però si può iniziare anche a progettare e a costruire una parte del nostro futuro.
In estrema sintesi, con una valutazione certamente ancora sommaria e incompleta, possiamo comunque affermare che per il CATAS questo 2022 è stato un anno positivo, con le attività di prova che si sono mantenute sui livelli degli anni precedenti, con una crescita delle certificazioni di prodotto, con un interessante avvio degli
studi LCA e con una crescita significativa della richiesta di macchine di prova al nostro
reparto engineering. Ma il primo pensiero su ciò che più ha caratterizzato il nostro 2022 è certamente la ripresa dei contatti umani, parliamo di quei momenti in cui ci siamo incontrati e stretti nuovamente la mano, le prime volte con un po’ di timore - “si può fare?” - ma poi con maggior decisione fino ad arrivare agli abbracci con quelle persone care che conosciamo da tanti anni, certo come clienti, come collaboratori, come consulenti, ma spesso diventati anche amici in un rapporto basato su stima e fiducia e che nei discorsi “di lavoro” porta a mescolare le norme, la meccanica e la chimica con la famiglia, con gli affetti, con le nostre vite.
Tutto questo ci mancava e ci mancava tanto, è stata certamente una perdita sotto tanti punti di vista.
Ma nel corso del 2022 le cose sono fortunatamente cambiate e alcuni momenti di incontro ci sono stati e qui li vogliamo brevemente ricordare proprio perché la loro importanza, dopo il lungo periodo di efficaci ma tristi video-call, si è davvero percepita.
La riunione del gruppo di lavoro WG3 del comitato tecnico 207 Mobili
La prima riunione del WG3 del TC 207 si è tenuta al Catas nel mese di settembre. La partecipazione è stata “massiccia” con delegati arrivati a San Giovanni al Natisone da ogni angolo d’Europa (Francia, Germania, Regno Unito, Belgio, Danimarca…).
Alle 9 di mattina di martedì 20 settembre, la sala riunioni del Catas aveva tutte le sembianze di una
caotica aula scolastica dove gli studenti si ritrovavano il primo giorno di scuola al termine delle lunghe vacanze estive. Scambi continui di saluti, strette di mano, sorrisi, gruppi di persone che parlavano tra di loro, brindisi con il caffè…e il povero coordinatore che cercava ripetutamente di richiamare tutti all’ordine per iniziare la riunione.
Sì, poi si è lavorato discutendo anche di alcuni dettagli delle prove in agenda con delle simulazioni reali effettuate con le macchine messe a disposizione dal Catas. Un’esperienza positiva che si è confermata anche nei giorni successivi con le riunioni degli altri gruppi di lavoro, il WG9 “Metodi di prova” e il WG6 “Arredo scolastico”, che hanno discusso sui commenti per la revisione della EN 1022 riguardante la stabilità delle sedute ed eseguito anche rilevazioni pratiche per la revisione della EN 1729 parte 1 relativa ai requisiti dimensionali di sedie e tavoli ad uso scolastico.
Il workshop CATAS-Biesse sulla bordatura
Ci tenevamo davvero e il 6 ottobre scorso siamo finalmente riusciti a incontrare molte aziende del Pesarese, uno dei più importanti distretti dell’industria del mobile italiana, in un workshop dedicato che Catas ha organizzato insieme a Biesse.
L’evento, che si è svolto all’interno della sala dimostrazioni della Biesse proprio di fronte alle macchine bordatrici, ci ha portato a confrontarci con le aziende del territorio sui problemi e sulle esigenze di chi
ha a che fare tutti i giorni con queste lavorazioni.
Siamo partiti dai difetti e siamo arrivati alle soluzioni….
Il workshop ci è anche servito per ragionare insieme alle aziende presenti sui contenuti dei prossimi appuntamenti che CATAS organizzerà in quest’area nel prossimo anno e dove, dal 2021, abbiamo creato un Catas point proprio per essere più vicini alle esigenze e ai bisogni delle realtà locali.
La presenza di CATAS alle fiere Xylexpo e Sicam Una doppia presenza del Catas in due importanti fiere del settore, Xylexpo a Milano e Sicam a Pordenone. La squadra Catas era davvero numerosa all’interno dei nostri stand dove abbiamo ricevuto la visita gradita di moltissime aziende, ma non solo, siamo stati anche presenti in una serie di importanti seminari, realizzati in collaborazione con Federchimica a Pordenone e insieme ad Acimall nell’importante manifestazione milanese.
E il 2023?
Questo abbrivio denso di umanità e di entusiasmo che abbiamo sperimentato nel corso del 2022 prenderà ancor più vigore nel nuovo anno per il quale abbiamo già in programma altri appuntamenti con le aziende, nelle tre nostre sedi (Veneto-Friuli, Brianza e Pesarese).
Saranno altre occasioni per incontrarci, per scambiarci esperienze, idee, soluzioni, per continuare a crescere nel confronto e nella collaborazione.
Direttore generale
Franco Bulian
0432 747231
bulian@catas.com