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22. 10. 2019

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Criteri Ambientali Minimi (CAM) degli arredi interni – Alcuni cambiamenti

Tags: CAM

modifiche CAM DM 3 luglio 2019 Il Ministero dell’Ambiente a seguito di non poche difficoltà trovate dagli attori coinvolti nell’applicazione delle specifiche tecniche contenute nell’allegato 1 del DM 11 gennaio 2017, ha emanato il DM 3 luglio 2019 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale serie Generale n. 167 del 18.07.2019) che apporta alcune modifiche relative agli acquisti verdi di arredi per interni destinati alla pubblica amministrazione.

Le modifiche apportate sono le seguenti:

Nel paragrafo 3.2.1 relativo alle sostanze pericolose contenute nei componenti, parti o materiali usati per la fabbricazione degli arredi al punto 6, è stato eliminato il riferimento all’uso del nickel e del cromo esavalente nelle operazioni di placcatura.

Nel paragrafo 3.2.3 relativo ai contaminanti nei pannelli di legno riciclato sono stati aggiunti i simboli degli elementi chimici riportati in tabella e una specifica inerente il creosoto che deve essere quantificato attraverso il Benzo(a)pyrene (Idrocarburo Policiclico Aromatico).

Nel paragrafo 3.2.5 relativo ai residui di sostanze chimiche per tessili e pelle il valore del cromo ≤ 2, errato per la pelle, è sostituito dal valore ≤ 200 come previsto nel Toolkit europeo e dall’Ecolabel UE.

Nel paragrafo 3.4.1 relativo all’emissione di composti organici volatili (COV) dei prodotti finiti o dei manufatti è stato eliminato il riferimento di 28 giorni come tempo per la durata della prova richiesta per la verifica del criterio.

Tuttavia, le modifiche apportate ai CAM relativi la fornitura ed il servizio di noleggio di arredi per interni dal DM 3 luglio 2019 erano nel tempo già state oggetto di chiarimenti puntuali forniti dal Ministero dell’Ambiente relativamente all’allegato 1 del DM 11 gennaio 2017.
I CAM di cui discusso sono tutt’ora in revisione e CATAS, assieme ad altre associazioni coinvolte nella filiera del legno arredo, sta partecipando attivamente affinché le aziende possano trovare meno complicato far fronte al rispetto dei requisiti richiesti.

Per informazioni: 
Daniele Bergamasco
+39 0432 747249
bergamasco@catas.com