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30. 01. 2023

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L' universo CQA della formaldeide

Spesso ci sentiamo dire: “E’ un pannello certificato per la bassa emissione di formaldeide!” Ma davvero questa frase ci deve confortare garantendoci che il pannello è conforme e può essere venduto in qualsiasi Paese del mondo?
È triste dirlo…ma…NO! Non è così: la legislazione a livello internazionale è estremamente varia e, va da sé, anche i requisiti di conformità per l’esportazione. La differenza dei limiti non si ha solo tra Paese e Paese ma anche tra le diverse tipologie di pannelli.
Spesso poi accade che grosse realtà produttive nel settore dell’arredo facciano propri determinati requisiti di conformità e li impongano come limiti ai propri fornitori.
Con queste righe vogliamo mostrarvi come, attraverso le certificazioni CQA di pannelli a bassa emissione di formaldeide, CATAS può aiutare gli utilizzatori di pannelli a scegliere il prodotto certificato conforme all’utilizzo che ne intendono fare e al Paese in cui intendono esportare il manufatto.
 
Infatti, CATAS ha creato il marchio  Catas Quality Award Formaldehyde, a cui molte aziende aderiscono anche per rispondere alle richieste di alcuni operatori internazionali che impongono ai loro fornitori di produrre non solo pannelli che rispettino il limite, ma che siano anche sottoposti a controlli sistematici da parte di laboratori di loro fiducia. Il requisito di conformità è 0,1 ppm (D.M. 10/10/2008), obbligatorio per la vendita in Italia.
Il marchio CQA Formaldehyde è stato implementato in seguito dell’entrata in vigore di una legge in Germania dal 1° gennaio 2020 (BAnz AT 26.11.2018 B2), che stabilisce che tutti i prodotti a base legno immessi sul mercato tedesco per qualsiasi impiego (arredi, costruzioni, imballaggi) devono rispettare un limite di 0,1 ppm ottenuto con il metodo di prova EN 16516, anche se viene riconosciuto anche il metodo EN 717-1. Questo “nuovo” metodo, se paragonato a quello della norma EN 717-1, prevede un minor ricambio d’aria e maggior carico di campione all’interno della camera di prova. Questo significa, di fatto, che il requisito di emissione richiesto per essere conformi al regolamento tedesco è dimezzato.
Un altro schema di certificazione è il CQA Formaldehyde 4 Stars dove viene verificato tramite il metodo dell’essiccatore, norma JIS A 1460, il rispetto dei limiti di emissione di formaldeide imposti dal mercato giapponese che sono per tutti i materiali a base legno molto restrittivi. Di fatto devono essere inferiori o uguali a 0,3 mg/l.
 
Lo schema FOR LAM CQA Formaldehyde LAMINATED invece, si applica ai pannelli a base legno già certificati CARB o TSCA Title VI (EPA) rivestiti, LAMINATED appunto. Il requisito da rispettare è 0,65 mg HCOH/m2 h.
 
E ultime, ma non per importanza, le certificazioni CARB ed EPA, di cui CATAS è riconosciuto come certificatore di terza parte (TPC 016); entrambe si applicano ai soli pannelli a base legno di particelle grezzi, di fibre grezzi e compensati piani.
La novità per questi schemi sarà che … da marzo 2024, i suddetti pannelli, se impiallacciati con legno o con bambù (woody grass veneer) utilizzando resine urea-formaldeide, dovranno rispettare il limite di 0,05 ppm previsto per i Laminated Products.

Per informazioni:
Giada Destrini
+39 0432 747254
destrini@catas.com