News

30. 11. 2023

Indietro

Le prove di corrosione sulla ferramenta per i mobili

La corrosione è sempre stata una delle principali preoccupazioni per chi deve progettare o realizzare un manufatto metallico, sia esso verniciato oppure protetto con deposizione galvanica.
Una delle prove maggiormente conosciute, e di conseguenza più richieste, è la nebbia salina secondo la norma UNI EN ISO 9227 (per maggiori info, clicca qui). Il test si esegue all’interno di una camera stagna dove viene insufflata una soluzione di acqua e sale in concentrazione al 5% a pH neutro oppure acido.
Forse non tutti sanno però che la corrosione può essere indotta o simulata anche con la sola condensa sulla superficie del campione. Presso il laboratorio del Catas è possibile eseguire questa prova, che è descritta nella norma EN ISO 6270-2. Essa è sicuramente meno aggressiva della nebbia salina, e prevede all’interno della camera un’atmosfera satura di vapore acqueo prodotto dall’evaporazione dell’acqua riscaldata sul fondo della camera stessa la quale, incontrando la superfice fredda del campione, si deposita su di esso formando uno strato di condensa. La temperatura viene controllata a 40°C e ciclicamente può essere alternata ad una fase di raffreddamento a temperatura ambiente.
 
E’ proprio sulla base di quest’ultimo criterio di prova che si basano la maggior parte dei controlli prestazionali relativi alla ferramenta dei mobili, come le cerniere, i reggimensola, le attaccaglie ecc. Questi prodotti, solitamente sono rivestiti con una deposizione galvanica che non offre elevate protezioni, come per esempio le parti a vista dei mobili per le quali è richiesto oltretutto anche un elevato livello estetico. Per questo motivo, un metodo molto severo come la nebbia salina, potrebbe in molti casi appiattire verso il basso tutti i risultati di prova e impedire una corretta differenziazione dei prodotti.
 
Vi elenchiamo pertanto le norme di requisiti relative a ciascuna tipologia di prodotto: 

  • EN 17737 Ferramenta per mobili - Metodi di prova e valutazione della resistenza alla corrosione degli accessori per mobili
  • EN 15570 Ferramenta per mobili - Resistenza e durabilità delle cerniere e dei loro componenti - Cerniere con movimento su asse verticale
  • EN 15828 Ferramenta per mobili - Resistenza e durabilità delle cerniere e dei loro componenti - Tiranti e cerniere pivotanti su asse orizzontale
  • EN 15338 Ferramenta per mobili - Resistenza e durabilità degli elementi di prolunga e dei loro componenti
  • EN 16337 Ferramenta per mobili - Resistenza e portata dei reggimensola
  • EN 15939 Ferramenta per mobili - Resistenza e capacità di carico dei dispositivi di fissaggio a parete
  • EN 16014 Ferramenta per mobili - Resistenza e durabilità dei meccanismi di chiusura
  • EN 15706 Ferramenta per mobili - Resistenza e durata degli accessori scorrevoli per ante scorrevoli e ante avvolgibili
 
Secondo queste norme la resistenza alla corrosione deve essere misurata seguendo il metodo di prova descritto nella EN ISO 6270-2 tab. 1.
Il requisito è uguale per tutte: non sono ammessi difetti dopo 3 cicli AHT.
Un ciclo AHT è composto come segue:
  • 8 ore alla temperatura di 40°C con umidità del 100% con condensa sul campione
  • 16 ore a temperatura ambiente.

Per informazioni:
Claudio CaonIvan Cossar
0432 7472240432 747239
caon@catas.comcossar@catas.com





69vnphim sex sexj88vn6969vn 123b5679 123b j88