News

31. 03. 2022

Indietro

Mobili per ufficio: ANSI BIFMA X5.9-2019

Catas è qualificato ad eseguire le prove per il marchio BIFMA Compliant®, il registro dei prodotti d’arredo che soddisfano i requisiti di sicurezza e durabilità previsti dalle norme americane BIFMA.

La norma di riferimento per i mobili ad uso ufficio è la ANSI BIFMA X5.9-2019 che prevede una serie di prove prestazionali che valutano tutti i componenti del mobile (ante, cassetti, ...) senza l’obbligo di eseguirle tutte su uno stesso campione o di seguire una data sequenza - come solitamente richiesto dalle norme europee - ma dando la possibilità di effettuare ogni singola prova su un campione diverso. Alla base di questo approccio, viene presa infatti in considerazion la possibilità che i test già svolti possano alterare le caratteristiche del campione. In caso di esito negativo, la prova potrà essere ripetuta su un nuovo campione purchè identico.

Da qui nasce l’esigenza per Catas di definire una procedura operativa per gestire in modo efficace e trasparente il rapporto con il cliente e le modalità di invio ed uso dei campioni da sottoporre a prova.

Come viene gestita in laboratorio la sequenza di prove con più campioni uguali?
Per l’esecuzione delle prove secondo le norme ANSI BIFMA X5.9 il cliente può inviare al laboratorio anche più campioni uguali. Il programma dei test (e la relativa quotazione) elencherà la sequenza completa prevista dalla norma, accompagnata dall'avvertenza che, in caso di esito negativo di una o più prove, queste potranno essere ripetute su altri campioni disponibili solo dopo conferma formale del cliente. 
La sequenza di prove da seguire, potrà essere preliminarmente indicata dal cliente. In alternativa sarà il laboratorio a programmarla.

Tutte le prove con esito positivo saranno inserite in un unico rapporto di prova.
L'uso di più campioni per eseguire la sequenza completa della norma, ci consente di emettere un unico rapporto di prova contenente i soli test che hanno dato esito positivo. 
In questi casi, lo ricordiamo, i campioni devono essere tutti consegnati in laboratorio contestualmente.
I campioni verranno numerati (1, 2, 3, ...) e la numerazione verrà inserita all’interno dei singoli test del rapporto di prova con la seguente dicitura: “Prova eseguita sul campione 1 di X / Test carried out on sample 1 of X”. Verrà citato anche il numero totale di campioni consegnati.

Campioni consegnati in laboratorio in momenti diversi avranno test report diversi.

Per i casi di esito negativo, sarà invece emesso un rapporto di prova differente,  che conterrà i soli risultati delle prove che non hanno superato i requisiti. La prova negativa potrà essere ripetuta su un altro campione a disposizione, ciò solo dopo nuova conferma e accettazione da parte del cliente.
Il cliente potrà infatti decidere se ripetere o meno le prove negative e se continuare o meno con le restanti prove sui restanti campioni rimasti.

Per informazioni:
Maurizio Marussi
+39 0432 747225
marussi@catas.com