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26. 10. 2017

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Prodotti di arredo elettrificati: collaudi e certificazioni

Tags: Sicurezza prodotti, Mobili elettrificati

Prodotti di arredo elettrificati collaudi Dalla sinergia con il laboratorio Sicom Testing srl di Ronchi dei Legionari, i produttori di arredo e complementi potranno trovare supporto per la certificazione dell'arredo anche relativamente agli aspetti di sicurezza elettrica ed elettromagnetica. In questo articolo a firma di Roberto Passini, direttore del laboratorio Sicom Testing, sono illustrati gli obblighi e le modalità di adempimento, nonchè le procedure adottate dal laboratorio. Un'importante risorsa di informazioni per chi sta affrontando questo tema.

Tavoli che automaticamente si alzano e si abbassano trasformandosi, con un clic, da deliziosi tavolini da gioco a grandi tavolate conviviali. Cambiano le frontiere della casa e la sua fruizione. Gli ambienti, trascendendo le definizioni e i confini architettonici, mutano nel corso della giornata: cucina, home-working, relax e infine moderna agorà dove ricevere gli amici. In un mondo smart anche la casa si fa smart e il mobilio si adatta. Perché perdere tempo ad armeggiare per aprire l’anta della cucina quando basta sfiorarla con la mano affinché si apra da sola? Se un antenato, di un passato nemmeno troppo lontano, fosse catapultato al Salone del Mobile, o in una fiera affine, probabilmente urlerebbe alla stregoneria. O forse, come Mago Merlino nel suo celebre viaggio nel futuro, tornerebbe a casa carico di meraviglie da mostrare ai suoi basiti contemporanei. Ma cosa c’è dietro tutto questo? Sicuramente la genialità di designer e aziende produttrici. Grandi uomini e donne in grado di plasmare il futuro e i suoi stili di vita. Ma anche tutte quelle aziende che, nel backstage, fanno in modo che i prodotti avveniristici possano essere messi sul mercato in sicurezza. Già perché quello che, giustamente, il consumatore finale non vede è che per far si che un tavolo automatico o una poltrona elettrica siano messi sul mercato è necessario che siano conformi a norme ferree e sottoposti a una serie di test specifici. Ad esempio, nel caso di mobili e accessori elettrici, le direttive sono parecchie:

• sicurezza elettrica (“Direttiva 2014/35/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 concernente l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato del materiale elettrico destinato a essere adoperato entro taluni limiti di tensione”);
• compatibilità elettromagnetica (“Direttiva 2014/30/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 concernente l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità elettromagnetica (rifusio-ne)”);
• macchine (“Direttiva 2006/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE”).

La direttiva della sicurezza elettrica riguarda i prodotti “destinati ad essere adoperati a una tensione nominale compresa fra 50 e 1000 V in corrente alternata e fra 75 e 1500 V in corrente continua”. Per prodotti con tensione di funzionamen-to inferiore, la certificazione della sicurezza è disciplinata dalla direttiva della Sicurezza generale dei prodotti (“Direttiva 2001/95/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 3 dicembre 2001 relativa alla sicurezza generale dei prodotti”). Quella della compatibilità elettromagnetica è obbligatoria per tutti gli arredi che includano circuiti elettrici o altri compo-nenti che siano fonte di disturbi o sensibili ad essi.

La direttiva macchine, obbligatoria per qualsiasi arredamento o accessorio che abbia una parte in movimento azionata da un motore, impone una valutazione dei rischi quali taglio, schiacciamento e soffocamento. A queste norme, già di per sé molto rigide e specifiche, si aggiungono tutte le altre relative al prodotto di arredo in quanto tale: componenti chimiche, direttiva giocattoli, standard armonizzati (e non) per la valutazione dei rischi e della qualità del prodotto. Dura lex sed lex, direbbero nell’antica Roma. Tuttavia l’apparato legislativo non deve essere un freno all’innovazione e al design innovativo ma al contrario una garanzia di sicurezza. Sicom collabora con il Catas proprio per il collaudo di articoli di arredamento elettrificato. Sicom è un laboratorio specializzato in test e certificazione di prodotti elettrici, elettronici e radio. Annovera variegati clienti, dalle aziende di progettazione a quelle produttrici, passando per importatori e distribu-tori. Grazie alla sinergia tra Sicom e il Catas i produttori di arredamento e complementi possono dormire sonni tranquilli, delegando loro tutta la parte relativa ai test e alle certificazioni. Ad ognuno il suo: qualcuno crea, qualcun altro poi certifica, l’importante che entrambe le parti del lavoro siano fatte al meglio. Il ruolo di Sicom è occuparsi dei collaudi per quanto riguarda gli aspetti di compatibilità elettromagnetica, sicurezza elettrica e assistere il cliente nelle valutazioni necessarie ad ottemperare a quanto disposto dalla direttiva macchine. Il processo è affascinante e composto da fasi ben precise.

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