L’arredo per il settore sanitario si distingue per particolarità di destinazione d’uso, da un lato, e molteplicità di utenza dall'altro (i pazienti, neonati inclusi, il personale di assistenza, i visitatori). Un prodotto che, da sempre, presenta lo scenario più completo dei rischi collegati al suo utilizzo: rischi meccanici, chimici, termici e biologici.
Le strutture sanitarie, più di ogni altra realtà, sono contesti in cui la sicurezza ed il presidio delle fonti di rischio non possono essere sottovalutati.
Da questi presupposti, la Commissione Tecnica Mobili dell’UNI ha dato avvio già nel 2019 al progetto di stesura di una nuova norma tecnica volontaria che definisce requisiti e metodi di prova per progettare e qualificare in modo adeguato gli arredi destinati a queste strutture. Partendo dalla progettazione e sicurezza costruttiva, la norma estende l'ambito di applicazione fino agli aspetti di pulizia e sanificazione del prodotto.
La norma UNI 11780 "Arredo ospedaliero e per studi medici - Requisiti e metodi di prova", pubblicata a fine marzo 2020, sarà presentata e commentata in diretta dal dott. Andrea Giavon, direttore di CATAS, che ne ha proposto la redazione.
Data: giovedì 25 giugno ore 14.00 (diretta streaming dal canale YouTube Catas).
Durante il webinar approfondiremo i seguenti punti:
Gli arredi: dai rischi ai requisiti.
Mobili contenitori per le aree comuni, stanze di degenza e studi medici.
Tavoli per gli spazi comuni e le stanze di degenza.
Sedute per l'attesa nei reparti, negli spazi comuni, nelle stanze di degenza.
Mobili per l'infanzia: lettini e culle.
Le istruzioni per l'uso.