Il 9 giugno 2023 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento (UE) 2023/1115 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla messa a disposizione sul mercato dell’Unione e all’esportazione dall’Unione di determinate materie prime e determinati prodotti associati alla
deforestazione e al
degrado forestale e che abroga il regolamento (UE) n. 995/2010.
Il nuovo Regolamento noto anche con l’acronimo
EUDR (European Deforestation-free Products Regulation), vieta l’immissione, nell’UE, di prodotti di legno e prodotti da esso derivati non conformi alla legislazione applicabile nei Paesi di origine (in questo simile di fatto al Regolamento UE 995), ma vieta anche l’importazione e l’esportazione dall’UE di prodotti che hanno causato deforestazione o degrado forestale.
Oltre al legno sono stati inseriti altri materiali e prodotti da essi derivati che impattano sulla deforestazione e sul degrado forestale (bovini, cacao, caffè, palma da olio, gomma e soia).
Il Regolamento, con alcune eccezioni, entrerà in vigore ufficialmente
il 30 dicembre 2024.
Lo scopo del Regolamento è sicuramento giusto e va condiviso assolutamente nei suoi principi. L’idea di fondo è quella di favorire infatti importazioni ed esportazioni di prodotti o materiali “virtuosi” o “ambientalmente onesti” e bloccare comportamenti scorretti del mercato. D'altra parte, dalla lettura del documento, il
timore che emerge è che la sua
applicazione risulti - nella pratica - complicata e
di difficile gestione.
Confidiamo pertanto anche noi in momenti di confronto nel prossimo futuro che permettano di capire come poter realisticamente rendere esecutivi i principi di questa nuova legge comunitaria.
Per informazioni:Paolo Tirelli
0432 747246
tirelli@catas.com