Sono oggi oltre un centinaio (109 per la precisione) le postazioni di prova CATAS, operative tra le sedi di San Giovanni al Natisone (UD) e Lissone in Brianza, interconnesse in rete e interfacciate in tempo reale con il sistema gestionale di laboratorio. Parliamo naturalmente delle postazioni di prova che prevedono cicli di fatica ripetuti, fino a 200.000, ma anche oltre se il cliente lo richiede, e tempi di completamento prolungati, anche fino a 4 settimane di lavoro in continuo. Numeri che se moltiplicati per le quantità di campioni d’arredo, circa 5.000 tra Udine e Lissone, che ogni anno passano nei nostri reparti di prova, fanno ben comprendere che il salto al digitale è stato per CATAS un’opportunità importante di crescita e sviluppo in termini di ottimizzazione e controllo dell’avanzamento delle attività operative di laboratorio.
Che siano prove in corso presso la sede CATAS in Friuli o in Brianza, la sostanza non cambia: una volta allestita e avviata la prova, lo stato di avanzamento della commessa è puntualmente monitorato non solo a bordo macchina ma anche in remoto dalle postazioni dedicate al monitoraggio.
Un layout digitale ad hoc sviluppato consente di visualizzare (già a colpo d’occhio!) lo stato di utilizzo e di disponibilità delle macchine. Una interfaccia web dedicata indica esattamente quale campione, su quale postazione e per quanto tempo sarà ancora in prova.
Dati che diventano strumento di lavoro per la nostra attività in termini di ottimizzazione dei tempi di programmazione del calendario prove e dell’impiego delle macchine, in termini di informazioni sul servizio in corso, dalla percentuale di avanzamento della prova, fino alla data attesa per il suo completamento.
La realtà digitale di CATAS non riguarda solo l’ambiente di prova, ma anche i processi a monte e a valle della linea. Già dal 2015 è entrata infatti in produzione l’area web myCATAS, spazio on line dedicato agli oltre 1.300 clienti abbonati (italiani e stranieri) che consente loro di connettersi al nostro Istituto, in autonomia e via digitale. A oggi contiamo circa 1.000 utenti iscritti che possono accedere in ogni istante all’archivio aggiornato dei propri test report e agli atti di seminari e webinar di CATAS Academy e oltre 4.000 ordini inviati e gestiti ogni anno via web.
Insomma, la strada verso il digitale è per noi già tracciata e a primo pieno regime.
Si tratta solo di alcuni dei risultati concreti di un percorso di sviluppo digitale che CATAS ha da tempo intrapreso. L’obiettivo principale resta sempre l’attenzione al cliente e alle sue esigenze di efficienza, rapidità e contatto diretto con il nostro Istituto.
E stiamo già lavorando ai nuovi futuri sviluppi: migliore tracciamento dei campioni, l’analisi di tutti i dati raccolti (tipologie, tempistiche e programmazioni delle prove, ma anche frequenza delle manutenzioni e monitoraggio delle prestazioni delle macchine) e la loro trasformazione in informazioni utili ad una sempre migliore gestione dei tempi e metodi del nostro lavoro.
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Staff CATAS
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