Quasi 200 sono le produzioni certificate da Catas, sulla base di criteri oggettivi e rigorosi, in tema di emissione di formaldeide, vernici, profili per serramenti e, in tempi più recenti, mobili.
Una cinquantina le aziende – italiane e straniere – che hanno scelto di certificare CQA – Catas Quality Award i propri prodotti.
A chiusura di quest’anno così significativo per l’Organismo di certificazione di Catas, abbiamo
rubato solo un pensiero a ciascuno dei referenti della certificazione CQA…
La storia ci ha dato ragione! Il direttore Franco Bulian ricorda che nel 1990, Catas era diventato laboratorio di riferimento per le prove sulle emissioni di formaldeide per conto di un istituto tedesco. Tre anni dopo, la decisione di creare un marchio di qualità: il CQA – Catas Quality Award. Per i nuovi schemi certificativi si sono utilizzate le conoscenze maturate in laboratorio oltre che sui pannelli, anche su vernici, su profili lamellari e dal 2018 sui mobili di “Origine italiana". Da allora sono passati 30 anni!
Comunichiamo l’Eccellenza! Lorena Riul, responsabile dell'organismo di certificazione CQA promuove l’utilizzo del marchio Catas Quality Award ora abbinato ad un codice QR da utilizzare sul prodotto certificato o sui documenti che lo riguardano. Il nuovo marchio è un segno distintivo del prodotto certificato e permetterà tracciarne la qualità.
Aggiornamento assicurato! Sandro Ciroi, ispettore per gli schemi dei pannelli a bassa emissione di formaldeide conferma che i limiti delle emissioni di formaldeide dai pannelli sono in continua evoluzione ma i produttori sanno che la loro produzione certificata CQA risponde sempre ai requisiti legislativi, normativi e di mercato di cui Catas segue il continuo aggiornamento.
Potenzialità e problematiche sui tavoli di normazione. Alessia Matellon, referente delle certificazioni delle vernici afferma che grazie al rapporto tra i tecnici di Catas e i produttori gli argomenti che stanno a cuore delle aziende diventano argomento di discussione dei “tavoli che contano” con indubbio vantaggio per i produttori che conoscono con grande anticipo quali saranno le "sfide" che garantiranno prodotti di qualità sempre più elevata.
Esperienza e ricerca guidano il miglioramento! Simone Poletto, referente della certificazione profili lamellari sostiene che l’esperienza concreta delle aziende con prodotti certificati CQA-Catas Quality Award è di stimolo per una continua “ricerca” finalizzata a dare
risposte concrete alle problematiche e migliorare il prodotto.
Garanzia del mercato e del consumatore! Marco Indovina, referente della certificazione “Origine italiana del mobile by Catas”, ribadisce che le certificazioni CQA-Catas Quality Award conferiscono ai mobili valutati in accordo a norme e regolamenti rigorosi da un ente imparziale accreditato da ACCREDIA la garanzia di essere conformi allo stato dell’arte normativo in tema di sicurezza, prestazioni e durata.
Non spot ma qualità di sostanza! A Daniele Bergamasco vicedirettore Catas, responsabile del reparto analisi chimiche e ispettore CQA spetta l’ultimo pensiero: in risposta al mercato che chiede "prodotti sicuri" da ogni punto di vista, nella storia del CQA si innesteranno nuovi capitoli, sempre più connessi al grande tema della sostenibilità. Non è un caso che Catas si sia impegnato sul fronte della misurazione del LCA-Lyfe Cycle Assessment e delle emissioni di VOC - composti organici volatili.
E …per concludere un PENSIERO di GRANDE RICONOSCENZA un GRANDE
GRAZIE alle Aziende che stanno percorrendo con CATAS questa strada di ECCELLENZA lunga trent’anni, Aziende che con il loro impegno, stimolo e sostegno hanno fatto del CQA il marchio di qualità riconosciuta che è oggi.
Per informazioni:
Lorena Riul
+39 0432 747255
riul@catas.com
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