Pubblicato dal CEN il 16 novembre scorso, darà alla norma il nome di EN 1335-1:2020+A1:2022 e verrà presto via via recepito e pubblicato dai vari Paesi europei.
In molti vi chiederete come mai, a soli due anni dalla pubblicazione della EN 1335-1, sia già uscito un aggiornamento. In realtà, date le numerose e profonde innovazioni dello strumento e dei metodi di misura, solo la reale applicazione della norma stessa ha potuto evidenziare alcune lacune che lasciavano spazio a possibili interpretazioni. Si è resa perciò necessaria la pubblicazione di questo documento che comunque non va a stravolgerne i contenuti, ma semplicemente a fornire i dettagli e i chiarimenti necessari per una corretta applicazione di strumenti di misura, metodi di prova e requisiti dimensionali.
Qui di seguito vi elenchiamo brevemente le maggiori modifiche:
Riferimento al nuovo metodo ISO 24496 aggiornato nel 2021, che ne definisce il metodo di misura.
Modifica alla definizione di poggiapiedi.
Aggiornamento del disegno tecnico che chiarisce ora meglio come determinare la distanza interna tra i braccioli.
Maggiori dettagli nella tabella che contiene i requisiti dimensionali (tabella 2).
Il punto più importante riguarda quindi un aggiornamento al metodo definito dalla ISO 24496, anch’esso da poco modificato e pubblicato lo scorso anno. Anche in questo documento le modifiche sono prettamente riferite a chiarimenti necessari per la corretta interpretazione e utilizzo della norma.
A questo punto, appena l’UNI la recepirà, la nuova UNI EN 1335-1 diventerà a tutti gli effetti norma nazionale vigente e verrà utilizzata per l’ottenimento dell’Attestato al D.lgs. 81/2008.
Per informazioni:Arianna Visintin
0432 747233
visintin@catas.comPaolo Balutto
0432 747226
balutto@catas.com
